
La FLC CGIL partecipa al 14° Congresso nazionale del sindacato portoghese FENPROF
Il 14° Congresso nazionale di FENPROF si apre con un seminario internazionale. A fronte di comuni urgenti obiettivi: contrastare le diseguaglianze e valorizzare la professione, la FLC CGIL chiede la solidarietà internazionale rispetto allo sciopero del 30 maggio per il contrasto delle politiche italiane che vanno nella opposta direzione.


Il 12 maggio 2022 si è aperto a Porto il 14° Congresso nazionale del sindacato portoghese dell'istruzione FENPROF. I lavori si sono aperti con un seminario internazionale, ricco di delegazioni provenienti da diversi paesi d'Europa, Africa e Sud America che si sono confrontati sul tema proposto per il congresso: "L'educazione non può aspettare! Combattere le disuguaglianze, valorizzare la professione".
Manuela Mendoça, Vice Presidente di International Education e componente della segreteria nazionale di FENPROF, ha dato il benvenuto ai quasi cento sindacalisti internazionali presenti. La sua introduzione e gli interventi successivi sono stati dedicati alle rivendicazioni e alle prospettive dei diversi sindacati sulle sfide comuni che, attraverso il protagonismo dell'istruzione pubblica, è necessario affrontare per garantire l'abbattimento delle diseguaglianze e lo sviluppo della democrazia e della pace per tutti i popoli del mondo.
Gran parte degli interventi hanno sottolineato l’importanza dell’impegno internazionale dei sindacati dell’istruzione, e al tempo stesso hanno descritto le difficoltà, le sfide, le pratiche e gli obiettivi delle rispettive organizzazioni sindacali, soprattutto in questo complicato momento storico, cercando il terreno comune per un'azione congiunta.
Graziamaria Pistorino, Segretaria Nazionale FLC CGIL con delega alle politiche internazionali, è intervenuta per portare l’esperienza italiana, soprattutto in vista dello sciopero generale della scuola indetto per il 30 maggio 2022 (in allegato il testo dell'intervento in italiano e in inglese).