Comunicato sulla riunione del 9 luglio 2009
La FLC Cgil, prima di entrare nel merito dellâincontro, intende ribadire le proprie perplessità sulle norme approvate ieri dal Parlamento.
Esse indicano solo un percorso formale dâintervento sullâENEA, senza definirne in modo chiaro il ruolo.
Nei fatti, si decide di privatizzare le attività di ricerca e, soprattutto, sviluppo, collegate allâeventuale ipotesi di ritorno allâenergia nucleare in Italia. Si tratta di un percorso che richiama, purtroppo, la tragedia di Viareggio, legata a processi di privatizzazione della sicurezza nel settore dei trasporti, in particolare sui treni a rischio dâincidente industriale. Si tratta, in entrambi i casi, della quantificazione del rischio sociale accettabile ceduta impropriamente ad aziende business-core.
Le OO.SS. sono state convocate ieri alle ore 15 per un incontro su:
istituti del contratto integrativo 2002-2005.
La parte economica di tali Istituti, come da tabella fornita dallâEnte, riguardava:
circa 500.00,00 euro âimpegnatiâ per la revisione del profilo dei Funzionari Laureati;
circa 1 milione disponibile alla contrattazione;
circa 1.350.00,00 impegnato per indennità (di cui però solo circa 500.00,00 contrattati).
Tenendo conto che la riunione si è tenuta a poche ore dallâapprovazione da parte dellâaula del Senato del ddl 1195b, la FLC Cgil,- ritenendo che i margini e i tempi per un eventuale accordo e distribuzione delle risorse al personale fossero estremamente stretti - ha proposto al tavolo unâutilizzazione del fondo 2008, che consentisse di definirne I TERMINI APPLICATIVI IN TEMPO ZERO.
Ha proposto di utilizzare le risorse economiche in continuità dei criteri e accordi già sottoscritti dalle parti al tavolo e approvati, per quanto di competenza, dallâARAN e validati dal TAR.
In particolare, nel merito:
1) ha reiterato la richiesta di conoscere se le risorse stanziate fossero sufficienti per il passaggio di profilo di tutti i âfunzionariâ laureati presenti in ENEA (compresi i neo assunti a tempo indeterminato nel 2009); ha chiesto di conoscere sulla base di quali anzianità fossero stati fatti i calcoli (a TD, solo di servizio a TI, etc);
La FLC Cgil ha chiesto di risolvere prioritariamente questo punto, per onorare lâimpegno assunto con la firma del CCNL 2002-2005, per risolvere un problema oggi divenuto serissimo per il personale coinvolto, per mettere in ordine le cose nelle more dellâapplicazione delle legge di riforma.
La proposta della FLC Cgil prevedeva poi di utilizzare il rimante fondo (compresa la parte non contrattata del punto 2) per un operazione che âmantenendo i criteri delle attuali operazioni di progressioni, già sottoscritte da tutte le OO.SS. e approvate dal vaglio di tutte le autorità vigilantiâ ne allargasse i numeri con lâunica modifica dei termini di decorrenza, trattandosi di fondo 2008.
Ciò avrebbe consentito di chiudere lâaccordo ieri e per il personale di fruire dei risultati nellâimmediato, con procedure già in corso e criteri già noti.
Per la cronaca della riunione, riportiamo che altre OO.SS. al tavolo hanno proposto operazioni diverse: per esempio allargamento delle sole operazioni verticali e la destinazione del fondo ad operazioni perequative sui âcosti zeroâ.
La Direzione, dopo una breve consultazione della delegazione di ente, è tornata al tavolo impegnandosi a farci sapere âpiù in là â sulla base di âuna ricognizioneâ delle questioni normative ed economiche, i termini di una possibile operazione perequativa.
Qualcuno, ritenendosi soddisfatto della proposta della Direzione, ha âcortesementeâ chiesto di aspettare a far uscire la determina dei risultati delle progressioni.
La nostra impressione è che mentre i dipendenti attendono che si chiuda rapidamente lâoperazione progressioni economiche e verticali, qualcuno âcortesementeâ pensi ancora a perdere tempo.
La FLC CGIL ribadisce che quei soldi sul tavolo, circa 2.000.000 sono soldi dei lavoratori ENEA, e non di una fantomatica, nuova, estemporanea AGENZIA âAD CREANDUMâ.
Sulla base di questa semplice richiesta di riconoscimento del diritto, chiede lâapplicazione estensiva di quanto già contrattato, e ove la direzione non accettasse, ha dichiarato di essere disponibile a spostare lâaccordo sullâutilizzazione del fondo 2008 nellâambito della contrattazione 2006-2009, ( prima convocazione in data odierna) essendo quella la sede per risolvere la questione retributiva del personale penalizzato dai costi zero, attraverso le tabelle di equiparazione, proprio per lasciare ai dipendenti ENEA i loro soldi.
La FLC Cgil ribadisce di essere estremamente rammaricata che non si sia potuta chiudere ieri la questione del passaggio di profilo per i funzionari allâ8° livello, e, di fronte al deserto di attenzione, si riserva di intraprendere tutte le iniziative vertenziali e legali in merito.
Infine, il collegamento contrattazione e legge è evidente: dopo la sovrapposizione del termine dei Capi Dipartimento e della legge 1195/B, ora abbiamo anche la sovrapposizione di 111 candidati, poi avremo la sovrapposizione tra le ali geografiche delle forze di Governo sui commissari, e poi sui âpacchetti ex ENEA in uscitaâ, ed infine, a fine ciclo dellâintervento del Governo, una sovrapposizione tra aventi diritto vecchi (ex ENEA) e nuovi (i già dipendenti del contenitore di arrivo).
PER QUESTO LA FLC CGIL RITIENE IMPORTANTE CHE SI RICONOSCANO AI LAVORATORI ENEA I DIRITTI GIAâ ACQUISITI, E RICHIAMA ANCHE LA D.G. ALLE PROPRIE RESPONSABILITAâ.
In questo contesto ci sono state proposte inoltre ipotesi di accordo su pensionamenti 65-40 e rappresentatività , entrambe rigettate dal tavolo da parte di tutte le OO.SS..
Roma, 10 luglio 2009