Comunicato
FLC Cgil ENEA
A ridosso della chiusura dei Centri e del Commissariamento previsto dalla legge 99/2009 art. 37, Il Direttore f.f. G. Tedesco ha preso lâiniziativa unilaterale di inviare lettere di pensionamento a circa 50 dipendenti nonostante la posizione delle OO.SS:, già espressa nel corso dellâultima riunione, che sconsigliava vivamente di procedere con âlâaccettaâ in questa materia, perché:
in assenza di autorizzazioni ad assumere per il piano 2009, anticipare pensionamenti significa SOLTANTO RIDURRE IL PERSONALE, ANTICIPANDO, SENZA CRITERIO, SALVO BUROCRATICHE APPLICAZIONI ALLA PRUSSIANA, di norme che prevedono comunque una sia pure limitata discrezionalità applicativa.
la revisione delle attività dellâENEA può comportare i ricorsi ad esperienze interne di persone con univoca e insostituibile esperienza ( v. NUOVA MISSIONE NUCLEARE, di cui tanto si parla), e significa sguarnire lâENEA di professionalità senza nessun passo concreto verso il ringiovanimento
nessuno al momento ha fatto una serie ricognizione e pianificazione sulla gestione di laboratori ed impianti che dovrebbero essere rivitalizzati con giovani accanto ad esperti, e non capendosi ancora quale sarà la missione completa dellâente, non esistono criteri di selezione del personale: quindi è inopportuno a fronte di una futura e tuttora indefinita riorganizzazione dellâENEA, che riguarderà uomini e mezzi, anticipare operazioni sul personale nellâimminenza di un cambio di missione e di vertici
Se questa è la nuova stagione dei diritti sindacali in Italia, inaugurata dal governo e dai suoi ministri innovatori, vedi Brunetta, non câè da aspettarsi molto da quanto verrà deciso in merito allâENEA in applicazione della legge 99, e comunque non câè nessun bisogno di anticiparlo.
La FLC CGIL diffida infine lâEnte ad operare sul personale in mancanza di un accordo sindacale che, seppur nel rispetto della Legge, deve poter mettere in condizioni i dipendenti di organizzare le uscite in quiescenza e lâente in un ricambio generazionale necessario ma pilotato .
A fronte di ciò nella gestione del Personale intanto:
SI PROCEDE con lâattivazione di âpicchi di lavoroâ mentre si continua ad escludere da procedure selettive personale con âesperienzaâ mettendo vincoli arbitrari di ingressi vedi ( voto laurea) ,
SI TITUBA sugli scorrimenti del piano assunzioni 2008 rischiando di far perdere diritti e posti di lavoro ai precari storici,
NON SI PROCEDE, COME RICHIESTO CON FORZA AL TAVOLO DA FLC CGIL più VOLTE, per lâattribuzione del profilo 9 ai laureati con dottorati o 3 anni di esperienza, nonostante la previsione di una Commissione permanente a tale scopo concordata,
In questa situazione difficile serve una politica del personale che tenga conto delle necessità delle attività dellâEnte, non avanzando attraverso una sorta di guerra generazionale, che mette contro âgiovaniâ che ancora devono essere assunti e âvecchiâ, che nel frattempo vengono mandati a casa senza nemmeno aver passato consegne.
Roma, 7 agosto 2009