Lâassemblea dei precari, indetta dalla FLC per il 28 marzo presso la Sede Centrale dellâEnea, è stata un successo sia per la partecipazione, oltre 150 persone da tutti i centri, sia per la qualità della discussione.
In apertura Maura Liberatori, responsabile del Comitato di Ente, ha ricordato il percorso che ha portato la FLC allâappuntamento di ieri. Veniamo infatti da alcuni mesi di assemblee in tutti i centri dove abbiamo presentato e discusso la nostra piattaforma per il superamento del precariato. Nel corso di queste assemblee i contributi al testo sono stati molti e ci hanno consentito di portare allâassemblea di ieri una versione della piattaforma rivendicativa ancora più ricca e rispondente ai bisogni dei lavoratori.
Lâillustrazione del documento, ad opera di Paola Polito e Chiara Alisi, componenti del comitato precari FLC, ha stimolato molti interventi che ne hanno condiviso lâimpianto complessivo facendo emergere un quadro del personale precario Enea, estremamente attento e competente su tutti gli strumenti di risoluzione del problema. Da tutti gli interventi è emerso lâauspicio che tutti i sindacati assumano lâimpegno per la stabilizzazione dei precari dellâEnte.
Lâassemblea alla fine ha votato allâunanimità un ordine del giorno in cui si presentano alla dirigenza ENEA alcune chiare rivendicazioni.
Nella consapevolezza che lâappuntamento di ieri è un primo passo verso il superamento del precariato allâEnea è emersa come FLC la necessità di riconvocare una assemblea per valutare lâatteggiamento dellâEnte rispetto alle linee guida di interpretazione della finanziaria che dovrebbero essere emanate a giorni. In quella sede si decideranno eventuali iniziative di mobilitazione qualora le scelte dellâEnea non rispondessero alle rivendicazioni dei lavoratori precari.
Dopo lâassemblea una delegazione composta da precari e precarie di Portici Bologna e Roma assieme ai rappresentanti FLC ha incontrato il Presidente Paganetto. Dopo la consegna dellâ
ordine del giorno
e della
piattaforma
è stata presentata la richiesta formale dellâapertura del tavolo di trattativa sulla questione precariato, con una sottolineatura sulla necessità di procedere con un approccio che guardi allâinsieme dei precari con una programmazione trasparente di stabilizzazione, e la necessità di fare ricorso a tutti gli strumenti normativi e contrattuali a disposizione.
Il presidente ha affermato che il superamento del precariato è anche la sua priorità , che condivide la richiesta di trasparente programmazione, e che il tema sarebbe stato discusso nella stessa seduta del C.d.A.
Lâimpegno assunto dal Presidente, insieme allâemanazione dellâatto di indirizzo per lâapertura delle trattative per lâintegrativo del CCNL 2002-2005 allâOdG della seduta del C.d.A. di ieri, segna un punto di svolta rispetto allo stallo dei mesi precedenti, e ci consente di valorizzare lâiniziativa FLC dei mesi scorsi per una positiva soluzione dei problemi dei lavoratori dellâENEA.
Roma, 29 marzo 2007