Fra i gravi problemi che la Finanziaria 2007 pone allâISTAT (reiterato blocco delle assunzioni, mancata risoluzione dei problemi del precariato, tagli al bilancio), ci sono anche i 320 rilevatori in scadenza di contratto al 31/12/2006 che rischiano di andare a casa se nella manovra finanziaria non sarà previsto espressamente un emendamento che consenta almeno la proroga dei contratti di co.co.co. al 31/12/2007. Lâindagine rischia di saltare per lâimpossibilità di proseguire la rilevazione, a partire dal mese di gennaio, con gravi ricadute sullâattività dellâISTAT e sullâattuazione del programma statistico nazionale. La mancata prosecuzione dellâindagine danneggia il nostro paese (sarebbe la prima volta che ciò accade dal 1959, anno della prima esecuzione dellâindagine) e rischia di causare lâattivazione della procedura dâinfrazione nei confronti dellâItalia per il mancato rispetto degli obblighi statistici.
Questo nonostante che il capo di gabinetto della Funzione Pubblica, dott. Stancanelli, abbia dichiarato âla sua personale disponibilità a risolvere il problema attraverso la presentazione dello specifico emendamentoâ, facendo pressione sulla Ragioneria generale dello Stato.
Anche se il Presidente dellâIstat ha rassicurato i rilevatori circa lâaccoglimento dellâemendamento da parte del governo, i lavoratori ISTAT manterranno lâoccupazione della sala stampa, attuando il blocco dellâindagine, fino a quando non sarà accolto lâemendamento.
Roma, 30/11/2006