FLC Cgil - UIL PA-UR
Rete Fol, appello urgente alla mobilitazione
Presidio a Montecitorio
lunedì 10 dicembre dalle ore 10
Anche questâanno nonostante gli impegni presi dal governo le sorti della rete di rilevazione sono appese al filo di un emendamento alla legge Finanziaria ancora non presentato dal governo.
Dopo quattro anni di proroghe temporanee un tavolo aperto con il Ministero della Funzione Pubblica apriva per il 2008 la prospettiva di un rinnovo dei contratti co.co.co. contrasformazione a Tempo Determinato per giungere poi alla definitiva internalizzazione della rete.
A tal fine, lâincontro del 3 dicembre avrebbe dovuto mettere a punto, di concerto con il ministero, lâemendamento alla legge finanziaria contenente la trasformazione per i rilevatori in tempi determinati.
Tale incontro, è stato sospeso allâultimo minuto con un pretesto e da allora non si hanno più notizie sulle sorti dellâemendamento concordato.
Lâinaffidabilità grave del governo fa compiere un balzo indietro di un anno alla vertenza sullâinternalizzazione dei rilevatori co.co.co. dellâistat mettendo ancora una volta a rischio di chiusura la rilevazione sulle forze di lavoro che ricordiamo, viene realizzata per obbligo di risposta ad una Direttiva europea.
Ancora una volta, per la quarta volta in quattro anni, dal 1 gennaio 2008 la rete Istat rischia la chiusura e i suoi lavoratori nuovamente si trovano drammaticamente beffati.
Si fa dunque appello urgente alla mobilitazione di tutti i lavoratori per presidiare ad oltranza il Parlamento durante la discussione in aula della legge finanziaria 2008 per
sostenere lâemendamento di trasformazione a tempo determinato dei rilevatori,
chiedere la definitiva internalizzazione della rete a tutela della qualità e della stabilità dellâindagine istat sulle forze di lavoro
Roma, 7 dicembre 2007