
La FLC di Genova sulla conferenza stampa di Berlusconi in aiuto della Gelmini
La Camera del Lavoro di Genova e la FLC ritengono gravi e irresponsabili le dichicarazioni del Presidente del Consiglio sull'uso della forza per reprimere la contestazione degli studenti.


CGIL Genova - FLC Cgil GENOVA
COMUNICATO STAMPA
PROTESTA NELLE UNIVERSITA’ E NELLE SCUOLE:
INACCETTABILI LE DICHIARAZIONI DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO
Genova, 23 ottobre 2008. La Camera del Lavoro Metropolitana di Genova e la Federazione Lavoratori della Conoscenza CGIL di Genova ritengono gravi e irresponsabili le dichiarazioni del Presidente del Consiglio in merito alla contestazione pacifica nelle Università e nelle Scuole da parte degli studenti.
La protesta è civile e non violenta e siamo convinti che così continuerà ad essere; la mobilitazione coinvolge tutte le componenti dell'Università e della Scuola ed ha garantito lo svolgimento delle lezioni, magari in maniera un po' diversa, ma sempre fondamentale per la formazione di una futura classe di lavoratori e dirigenti.
L'indisponibilità del Governo al confronto ormai su ogni provvedimento e il richiamarsi all'utilizzo della forza pubblica non fa onore alla nostra democrazia.
Gli studenti stanno chiedendo un'Università e una Scuola Pubblica nelle quali studiare e far valere i loro diritti di cittadini per un futuro migliore.
E' proprio del loro futuro che si parla, il diritto ad avere un futuro certo; in particolare chiedono di poter godere dei diritti fondamentali allo studio e al lavoro che queste politiche stanno loro negando.
Non possiamo accettare questi atteggiamenti repressivi, come quello degli scorsi giorni nei confronti del diritto di sciopero.
Siamo con gli studenti e con le loro famiglie, siamo anche con tutti quei lavoratori che nell'Università e nella Scuola Pubblica ci credono e lottano perché rimangano tali.
Le Segreterie di CdlM Genova e FLC Cgil Genova