
La FLC CGIL al fianco dei lavoratori dello CSEA
I lavoratori dell’Agenzia Formativa continuano il presidio e lo sciopero della fame davanti al Municipio di Torino


Senza stipendio e senza prospettive per il futuro i lavoratori dello CSEA hanno deciso di continuare la mobilitazione con:
- la convocazione di un presidio permanente davanti al Municipio di Torino;
- con lo sciopero della fame di alcuni lavoratori!
Una crisi, quella dello CSEA che, pericolosamente, si trascina da troppo tempo e non trova adeguate risposte da parte delle istituzioni e pertanto le OO.SS. e le RSA chiedono un incontro urgente con il Sindaco Fassino per definire:
- la regolarizzazione della situazione stipendiale e contributiva per tutti i lavoratori
- la designazione di una “figura di supporto e garanzia” che affianchi il management nelle relazioni sindacali per arrivare al più presto alla definizione di un piano di risanamento per il definitivo rilancio delle attività formative dell’ente
- la riconvocazione urgente del tavolo di crisi (regione, provincia, comune, parti sociali, azienda) per l’attivazione di un percorso di realizzazione del piano
La FLC CGIL, dal livello territoriale a quello nazionale, è impegnata a sostenere la mobilitazione dei lavoratori dello CSEA per garantire i diritti di tutti lavoratori e attraverso la valorizzazione delle risorse professionali arrivare al completo riavvio dell’attività formativa dell’ente in un quadro di rilancio del sistema regionale della Formazione Professionale del Piemonte.
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