
Venerdì 14 marzo la FLC CGIL manifesta con i docenti precari
Appuntamento alle ore 15,00 davanti all’USR Puglia


A cura di FLC CGIL Puglia
È convocato per venerdì 14 marzo, alle ore 15, davanti alla sede dell’USR Puglia, a Bari, invia Castromediano, 123, il presidio dei coordinamenti dei docenti precari idonei nei concorsi ordinari del 2020 e 2023 (PNRR1) che continuano a non ricevere ascolto, prospettive e risposte concrete alle giuste domande che avanzano di trasparenza e stabilizzazione.
La loro condizione non è mutata nelle ultime settimane, anzi, è sensibilmente peggiorata. Gli interventi del ministro Valditara e del Governo centrale hanno aggravato la condizione dei docenti idonei e dei precari. Gli scorrimenti delle graduatorie - per quelli che ne hanno diritto, dato che a molti è negato anche solo il diritto di conoscere il proprio posizionamento in graduatoria – vengono rallentati dai tagli agli organici e dall’innalzamento dell’età di collocamento in pensione d’ufficio.
A questo si aggiungono i più recenti e vergognosi interventi di liberalizzazione di quel vero e proprio mercato dei titoli di punteggio e di abilitazione e di sanatoria sui titoli di sostegno conseguiti fuori dal circuito statale che squalificano il sistema d’istruzione e chi vi opera e alimenta una giungla commerciale che scarica su graduatorie sterminate e su un sistema di reclutamento ormai collassato.
Contro questo sistema e a sostegno dei comitati dei docenti precari idonei dei concorsi ordinari 2020 e PNRR1, la FLC CGIL, come sempre, scenderà in piazza in tutte le città d’Italia coinvolte e, in particolare, a Bari per la nostra regione.