
Terni, tagli agli organici: la nostra protesta arriva in Prefettura
Venerdì 14 maggio si terrà un presidio per protestare contro i tagli alla scuola pubblica.


Dal 1° settembre 2010 nella provincia di Terni saranno circa 170 i posti in meno fra docenti e ATA, che si sommano ai 184 posti in meno del 2009.
Questo significa:
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impossibilità di soddisfare le richieste di tempo scuola delle famiglie;
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meno inglese con la riduzione di 4500 insegnanti nella scuola primaria;
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migliaia di soprannumerari nella scuola secondaria superiore per effetto dei nuovi regolamenti;
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meno sicurezza e pulizie nelle nostre scuole per la riduzione dei collaboratori scolastici.
I cittadini hanno diritto ad una scuola statale ottima ed è per questo che la FLC CGIL e la CGIL di Terni terranno un presidio venerdì 14 maggio presso la Prefettura per chiedere di:
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ritirare il piano dei tagli al personale docente e ATA;
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rispettare le leggi e la costituzione in materia di diritto allo studio;
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rispettare le scelte delle famiglie sul tempo scuola;
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rispettare il CCNL sulle prestazioni di lavoro di docenti e ATA;
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garantire la funzionalità e la qualità del servizio;
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rendere sicure le scuole, mettendo a norma gli edifici;
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assumere a tempo indeterminato i precari docenti e ATA su tutti i posti liberi;
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finanziare i bilanci delle scuole.
Roma, 12 maggio 2010